Evviva la Torre di Pisa!

La costruzione della Torre di Pisa

Alcuni studi attribuiscono il progetto della Torre all’architetto pisano Diotisalvi, mentre secondo il Vasari i lavori furono iniziati invece da Bonanno Pisano

La prima fase dei lavori della Torre di Pisa ebbe inizio nel 1173 e si interruppe a metà del terzo piano, a causa del cedimento del terreno, costituito da argilla.
I lavori ripresero nel 1275 sotto la guida di Giovanni di Simone e Giovanni Pisano, con la costruzione di altri tre piani. Nel tentativo di raddrizzare la Torre, questi tre piani furono costruiti con una leggera inclinazione opposta alla pendenza. Il campanile fu infine completato alla metà del secolo successivo, con l’aggiunta la cella campanaria e l’inaugurazione avvenne nel 1372.

Un po’ di misure

La Torre di Pisa è divenuta uno dei simboli più iconici d’Italia per la sua inclinazione di circa 3,9°. Alta 58,38 metri, sprofonda poco più di un metro e mezzo nel terreno. Alla base misura circa 15 metri di diametro e pesa oltre 14 tonnellate. Il campanile è internamente cavo. Una scala di circa 300 gradini corre fra il muro esterno e un muro interno al cilindro, dalla base fino al sesto anello, dove si esce all’esterno. Un’altra scala più piccola, a chiocciola, porta alla cella campanaria, dove si trovano 7 campane in bronzo.

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